Anna Maria D’Alò – Anima
Possiedi la sua nudità quando entri nelle sue paure, nelle sue emozioni, nei suoi pensieri: nella sua anima.
Possiedi la sua nudità quando entri nelle sue paure, nelle sue emozioni, nei suoi pensieri: nella sua anima.
La sensibilità non è debolezza ma puro coraggio nell’aprirsi di fronte a certe sfumature. Se non piangi o è perché la tua ghiandola ha una disfunzione, o perché ti vergogni di conoscerti o perché l’orgoglio te le asciuga sul nascere.
L’innocenza è l’abito candido con cui si veste l’anima.
Uscire dalla disperazione e come risalire a mani nude un pozzo le cui pareti non presentano appigli; e ti graffi, ti spezzi le unghie, ti tagli,… ricadi e imprechi e riprovi a risalire, una, dieci, cento volte… e quando cominci a vedere un barlume di luce, acquisti coraggio e piangi e sorridi, perché rinascere una seconda volta è un miracolo destinato a pochi.
La passione è lo schianto dei sensi contro il muro della carne.
La sensibilità è come un bicchiere di cristallo che è più fragile tra quelli di vetro comune, ma più percepibile a ricevere e ad emanare riflessi di luce.
È stupendo, nella penombra guardarsi e attraverso gli occhi scoprirsi l’anima.