Anna Maria D’Alò – Arte
La danza è come far l’amore ballando.
La danza è come far l’amore ballando.
L’eleganza non è un abito che si indossa, ma una guaina di luce che avvolge un corpo nudo del superfluo.
Prendete un giornale. Prendete le forbici. Scegliete nel giornale un articolo della lunghezza che desiderate per la vostra poesia. Ritagliate l’articolo. Ritagliate poi accuratamente ognuna delle parole che compongono l’articolo e mettetele in un sacco. Agitate delicatamente. Tirate poi fuori un ritaglio dopo l’altro dispondendoli nell’ordine in cui sono usciti dal sacco. Copiate scrupolosamente. La poesia vi somiglierà. Ed eccovi divenuto uno scrittore infinitamente originale e di squisita sensibilità, benché incompresa dal volgo.
Il frutto proibito è sempre più appetibile, perché non viene concesso immediatamente.
Non bisogna rinchiudersi nel recinto delle proprie congetture, non esistono solo il bianco e il nero, ma anche i colori: apri la tua mente e lasciala respirare.
Si è felici con poco quando si vive neppure dell’essenziale.
Io morirò. Resusciterò da qualche parte e ricomincerò a disegnare. Per sempre. Fino alla fine dell’universo.
L’eleganza non è un abito che si indossa, ma una guaina di luce che avvolge un corpo nudo del superfluo.
Prendete un giornale. Prendete le forbici. Scegliete nel giornale un articolo della lunghezza che desiderate per la vostra poesia. Ritagliate l’articolo. Ritagliate poi accuratamente ognuna delle parole che compongono l’articolo e mettetele in un sacco. Agitate delicatamente. Tirate poi fuori un ritaglio dopo l’altro dispondendoli nell’ordine in cui sono usciti dal sacco. Copiate scrupolosamente. La poesia vi somiglierà. Ed eccovi divenuto uno scrittore infinitamente originale e di squisita sensibilità, benché incompresa dal volgo.
Il frutto proibito è sempre più appetibile, perché non viene concesso immediatamente.
Non bisogna rinchiudersi nel recinto delle proprie congetture, non esistono solo il bianco e il nero, ma anche i colori: apri la tua mente e lasciala respirare.
Si è felici con poco quando si vive neppure dell’essenziale.
Io morirò. Resusciterò da qualche parte e ricomincerò a disegnare. Per sempre. Fino alla fine dell’universo.
L’eleganza non è un abito che si indossa, ma una guaina di luce che avvolge un corpo nudo del superfluo.
Prendete un giornale. Prendete le forbici. Scegliete nel giornale un articolo della lunghezza che desiderate per la vostra poesia. Ritagliate l’articolo. Ritagliate poi accuratamente ognuna delle parole che compongono l’articolo e mettetele in un sacco. Agitate delicatamente. Tirate poi fuori un ritaglio dopo l’altro dispondendoli nell’ordine in cui sono usciti dal sacco. Copiate scrupolosamente. La poesia vi somiglierà. Ed eccovi divenuto uno scrittore infinitamente originale e di squisita sensibilità, benché incompresa dal volgo.
Il frutto proibito è sempre più appetibile, perché non viene concesso immediatamente.
Non bisogna rinchiudersi nel recinto delle proprie congetture, non esistono solo il bianco e il nero, ma anche i colori: apri la tua mente e lasciala respirare.
Si è felici con poco quando si vive neppure dell’essenziale.
Io morirò. Resusciterò da qualche parte e ricomincerò a disegnare. Per sempre. Fino alla fine dell’universo.