Anna Maria D’Alò – Bacio
Il bacio è l’etereo contatto di due anime che si sfiorano, prima di incontrarsi con i corpi.
Il bacio è l’etereo contatto di due anime che si sfiorano, prima di incontrarsi con i corpi.
Ma più di ogni altra cosa – sia che ridesse o urlasse o semplicemente stesse lì, come ad aspettare – la bocca di Jun Rail. La bocca di Jun Rail non ti lasciava in pace. Ti trapanava la fantasia, semplicemente. Ti impiastricciava i pensieri. “Un giorno Dio disegnò la bocca di Jun Rail. È lì che gli venne quell’idea stramba del peccato”.
Ogni volta che assaporavo le tue labbra, sentivo nell’anima l’energia primordiale che ha creato l’universo.
L’offesa ferisce, l’urlo colpisce e il silenzio uccide, quando si ama.
Baci mozzafiato, da capogiro, tu rendi tutto più magico.
La conoscenza è meno attraente dell’immaginazione.
Letale come uno scorpione, dai tuoi occhi fino ai tuoi baci, intossichi e mi sei dentro ovunque. Questo veleno per quanto sia dolce alla fine è tra i più atroci e uccide lentamente tra dolori e ricordi.