Anna Maria D’Alò – Bacio
Il bacio è il primo linguaggio che non ha bisogno di traduzioni.
Il bacio è il primo linguaggio che non ha bisogno di traduzioni.
Ride dopo un bacio: è violenza.Ti guarda negli occhi: ti ama.Ti bacia la mano: ti rispetta.Ti bacia il collo: è passione.Ti bacia le labbra: è amore.Ti fa l’occhiolino: sei bella.Ti stringe i fianchi: sei sua.Appoggia la testa sulle tue spalle: sei la sua tipa.Ti da un bacio: ne vuole un altro.Spegne la sigaretta: ti ama.Spegne la luce: …sono fatti tuoi.
In quel bacio ebbi la certezza di completarmi, è come se le sue labbra infondessero in me, nella mia anima, qualcosa di me che mancava una parte di me che custodiva solo la sua anima, e lo restituiva col suo amore, tutte le volte che lei baciava o che io baciavo lei sentivamo in noi un senso di ineguagliabile consonanza!
Quel bacio ora come un giorno che non arrivava mai, un’attesa piena di emozioni, piena…
Non ho mai imparato a dire le cose giuste, la linea perfetta sulle mie labbra, esse pronunciavano solo ciò che il mio essere dettava.
Nessun amore deve diventare l’aria che respiriamo, altrimenti ci mancherà spesso l’aria, ma noi dobbiamo assolutamente vivere.
Le tentazioni che vanno assecondate sono quelle che possono imprigionare per un’intera vita nei rimpianti.