Anna Maria D’Alò – Benessere e bellezza
Spesso la bellezza è schiava della sua bellezza.
Spesso la bellezza è schiava della sua bellezza.
Ama la tua giovinezza. Non sarai mai più giovane di quanto tu non lo sia ora.
Non puoi nasconderti, la vita è un viaggio che bisogna compiere, altrimenti diventi un passeggero clandestino che si priva di guardarla negli occhi.
Il bacio non ha parole. Perché ha già concluso il suo discorso.
In amore c’è sempre qualcuno che prende più dell’altro, ma se è amore si è felici di donarlo.
La bellezza fisica attrae, la bellezza dell’anima trattiene le persone, la bellezza del cuore le custodisce.
Credo che la bellezza non sia un fatto di estetica, ne di salute o di stare in forma, ne di cura. Penso che sia un insieme di cose. Il sesso che rappresenta la Bellezza è quello femminile. Ritengo che le donne siano anche più forti e più intelligenti, mentre noi uomini siamo più stabili e meno emotivi. Insomma, ci equilibriamo. Ma la Bellezza è donna. Ci sono ragazze bellissime, ma che si vestono, si truccano e si comportano in modo pessimo. Questo secondo me le svaluta. Anche la volgarità (intendo gonne corte, magliette trasparenti e modi troppo espliciti) sviliscono la sensualità e la bellezza delle donne. Credo che la bellezza, come la maturità, non dipenda nemmeno dalla sicurezza in se: penso che le persone sagge siano coscenti di commettere sempre errori, quindi non vedo perché essere così sicuri di se. Penso invece che la bellezza si basi sull’accettazione e sulla volontà: si dovrebbe accettare di non essere legati a nulla e nessuno, se non a chi si ama; si dovrebbe accettare che gli oggetti che possediamo, il nostro lavoro e quello che facciamo non identifica chi siamo veramente. Spesso i geni e le persone di valore sono morte giovani e vissute malamente, quindi il successo e la richezza non determinano chi è meglio di altri; si dovrebbe accettare di essere fallaci, quindi tentiamo di migliorarci il più possibile, senza inorgoglirci dei nostri successi; si dovrebbe volere con ogni fibra del proprio corpo ciò che si pensa sia giusto e ideale per noi, senza dare retta alla società, agli stereotipi e ai preconcetti: siamo noi i più adatti allo scopo di conoscerci e per capire di cosa abbiamo bisogno. Sviluppando noi stessi possiamo creare una nostra classe, un nostro stile, una nostra eleganza, il vostro sguardo sarà unico, la maturità si vedrà a un chilometro e saprete essere divertenti. Infine amerete attraverso una volontà adamantina. Così sarete felici. Così sarete completi. Così sarete Belli. Viva la Bellezza.