Anna Maria D’Alò – Cielo
Una sirena non appartiene né al mare né alla terra, se desidera solo il mare o solo la terra… la sirena è come l’uomo sospeso tra la terra e il cielo.
Una sirena non appartiene né al mare né alla terra, se desidera solo il mare o solo la terra… la sirena è come l’uomo sospeso tra la terra e il cielo.
Guardo il cielo e penso che lì c’è la libertà.
I nostri ogni sono racchiusi nell’immensità del cielo.
Nell’orizzonte vedo un forte vento soffiar fra il bel paese e il gran mare. Ogni ora grida di dolore, finché la mano di Dio ci liberò.
Si dice che l’abito non fa il monaco, ma quanti vedono l’abito e quanti il monaco? Viviamo in una società di apparenze in cui si esalta il corpo e non l’anima, l’involucro e non il suo contenuto, l’ombra e non la luce.
L’anima dei poeti indossa sempre abiti nuovi: larghi o stretti, a volte molto aderenti.
Gli occhi erano celesti, quasi vi avesse catturato il cielo.