Anna Maria D’Alò – Comportamento
La semplicità è nel mostrare le nudità di se stessi.
La semplicità è nel mostrare le nudità di se stessi.
Essere sempre se stessi dite. Ho 46 anni ma sento spesso d’averne 75 e altrettanto di frequente 17… ballo sul cubo in discoteca e consumo fazzoletti guardando “L’attimo fuggente”, non schiaccerei mai una formica ma faccio sanguinare a pugni mio zio perché ha truffato mia madre, non ho mai tradito un amore ma nella condizione di single frequento anche locali scambisti… Sono io schizofrenico o “essere se stessi” è un po’ come dire “non ci sono più le mezze stagioni”?
L’unica forma di dialogo per le menti pigre è il giudizio.
Ci sono uomini che pagherebbero per farsi corrompere.
Devo essere come un ragno! Devo tessere la mia tela, la tela su cui vivere, la tela da fissare a più punti come ogni ragnatela di tutto rispetto! E i punti saranno i miei obiettivi, le mie passioni, i miei interessi! Un punto viene meno? No problem! La tela resta ben fissata agli altri punti.La tela si rompe? Allora dovrò essere capace di tesserne un’altra, forse più ampia di quella precedente, e quindi da dover fissare a più punti.
Alcuni fatti dovrebbero essere soppressi o, almeno, bisognerebbe osservare un giusto senso delle proporzioni nel trattarli.
Ignorare non è necessariamente una manifestazione di disprezzo incattivito. Si ignora quando non si ha più voglia di ascoltare, approfondire, analizzare, discutere l’attività mentale altrui e, dunque, ignori nel senso che semplicemente eviti.