Anna Maria D’Alò – Felicità
La felicità è l’abbaglio che si rincorre nel buio.
La felicità è l’abbaglio che si rincorre nel buio.
L’irraggiungibile è sempre raggiungibile al tuo cuore.
Vorrei ricavare felicità da luci e suoni, una giostra sarebbe il mio carburante. Il volteggiare dei cavalli il mio sogno. La musica la mia realtà.
Non è debole chi chiede conforto e aiuto, ma è forte della sua umiltà.
La felicità non è nell’essere arrivati alla meta, ma è nel camminare verso la meta.
L’infinito lo osservi ogni giorno attraverso i tuoi occhi, eppure cerchi sempre nuovi occhi per vedere oltre il visibile.
È nel momento in cui dubiti che inizi a credere in qualcosa in cui prima non credevi.
L’irraggiungibile è sempre raggiungibile al tuo cuore.
Vorrei ricavare felicità da luci e suoni, una giostra sarebbe il mio carburante. Il volteggiare dei cavalli il mio sogno. La musica la mia realtà.
Non è debole chi chiede conforto e aiuto, ma è forte della sua umiltà.
La felicità non è nell’essere arrivati alla meta, ma è nel camminare verso la meta.
L’infinito lo osservi ogni giorno attraverso i tuoi occhi, eppure cerchi sempre nuovi occhi per vedere oltre il visibile.
È nel momento in cui dubiti che inizi a credere in qualcosa in cui prima non credevi.
L’irraggiungibile è sempre raggiungibile al tuo cuore.
Vorrei ricavare felicità da luci e suoni, una giostra sarebbe il mio carburante. Il volteggiare dei cavalli il mio sogno. La musica la mia realtà.
Non è debole chi chiede conforto e aiuto, ma è forte della sua umiltà.
La felicità non è nell’essere arrivati alla meta, ma è nel camminare verso la meta.
L’infinito lo osservi ogni giorno attraverso i tuoi occhi, eppure cerchi sempre nuovi occhi per vedere oltre il visibile.
È nel momento in cui dubiti che inizi a credere in qualcosa in cui prima non credevi.