Anna Maria D’Alò – Figli e bambini
Abbraccia tua madre e dille che l’ami prima che possa tramontare il sole.
Abbraccia tua madre e dille che l’ami prima che possa tramontare il sole.
Sai amore mio? È per te che ho superato ogni difficoltà. Per te mi sono rialzata ogni volta, anche quando non ce la facevo. Ho guardato nei tuoi occhi per ritrovare la strada. Ho stretto la tua mano per non cadere ancora. Ho osservato il tuo sorriso per ricordarmi come fosse un viso gioioso e poterne assaporare la nostalgia. Quante cose mi hai insegnato amore mio. Quanto coraggio, forza e determinazione hai saputo darmi. Grazie. La tua mamma.
Ci sono tre elementi che possono uccidere un amore: gelosia, possesso e indifferenza. Ci sono tre elementi che possono far sorgere un amore: rispetto, libertà e innamorarsi dell’anima.
Oltre il banale c’è la vita.
Puoi ammirare la bellezza dei colori solo se li possiedi dentro l’anima.
Tu invece sei nato completamente nero… a parte quella piccola macchia candida sotto il collo. Certi umani credono che i gatti neri portino sfortuna! Perciò figliolo… non uscire dalla cesta.
È sempre più forte di me. Lo è sempre stato. Perché a lui basta una parola per farmi male. Anzi, anche meno: una parola non detta, un silenzio, una pausa. Uno sguardo rivolto altrove. Io posso sbraitare e dimenarmi per ore, passare alle ingiurie, mentre a lui per stendermi basta una piccola smorfia, fatta con un angolo del labbro.