Anna Maria D’Alò – Filosofia
Si ama ciò che si perde, perché è nella caducità che noi viviamo come alberi senza radici, come foglie in balìa del vento.
Si ama ciò che si perde, perché è nella caducità che noi viviamo come alberi senza radici, come foglie in balìa del vento.
Se l’abitudine diventa rassegnazione, metterà le sue radici.
Ogni stagione ha il suo fascino, l’importante è saper indossare i suoi colori con disinvoltura.
La realtà non è quella che è, ma quella che tu vedi secondo lo stato d’animo che indossi in quell’istante.
Io che sto parlando è per questo che non sono io.
Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose.La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi.La creatività nasce dall’angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura.È nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie.Chi supera la crisi supera se stesso senza essere “Superato”.Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e da più valore ai problemi che alle soluzioni.La vera crisi, è la crisi delle’incompetenza.L’inconveniente delle persone e delle Nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie d’uscita.Senza la crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia.Senza crisi non c’è merito.È nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lieve brezze.Parlare di crisi significa incrementarla e tacere nella crisi è esaltare il conformismo, invece, lavoriamo duro.Finiamola una volta per tutte con l’unica crisi pericolosa,che è la tragedia di non voler lottare per superarla.
Un sorriso tra le lacrime è una lacrima che ritorna indietro per posarsi come una virgola sulle labbra.