Anna Maria D’Alò – Filosofia
L’eterno è morte, perché non diviene ma resta statico, l’istante è vita e segue il divenire per trasformarsi e stupire. L’infinito è, il finito sarà.
L’eterno è morte, perché non diviene ma resta statico, l’istante è vita e segue il divenire per trasformarsi e stupire. L’infinito è, il finito sarà.
La divisione in classi crea contrasto che genera odio che tramuta in violenza.
Così come l’entropia dell’universo va ad aumentare per raggiungere un massimo di disordine con massima stabilità, così anche noi tendiamo ad un disordine materiale per raggiungere più stabilità spirituale.
L’arsura delle emozioni si disseta alla inesauribile fonte dell’arte.
Tagliare i fili da ciò che ci rende stupidamente liberi ci fa capire di essere sempre marionette nelle nostre stesse mani.
A volte il cuore può essere così forte da far perdere il senno.
Ho amato i miei amici e compreso i miei nemici.