Anna Maria D’Alò – Filosofia
L’eterno è morte, perché non diviene ma resta statico, l’istante è vita e segue il divenire per trasformarsi e stupire. L’infinito è, il finito sarà.
L’eterno è morte, perché non diviene ma resta statico, l’istante è vita e segue il divenire per trasformarsi e stupire. L’infinito è, il finito sarà.
Tutti sono capaci di respirare, ma pochi di vivere.
Non c’è due senza… uno!
È più semplice parlare al vento che essere ascoltati, ma quando trovi chi ti ascolta……
Non coprirti il volto se resti senza maschera, il carnevale della vita dura il tempo che tu gli concedi se non hai il coraggio di mostrarti così come sei.
Dal male non si sviluppa il bene, né con buone, né con cattive intenzioni. Il sopruso inflitto indica un’apparenza di giustizia, e la mostra per quello che è veramente, manifestando le vere intenzioni, segnando indelebilmente il potere nel tempo soffocato dal nepotismo, nella dittatura occultata dalla morte, e da false credenze, espedienti per costruire il regno dissennato e corrotto.
Le donne, sono così complicate misteriose e delicate, da non riuscire a capire se stesse… figuriamoci poi se riescono a comprendere gli uomini.