Anna Maria D’Alò – Filosofia
La vitalità dell’esistenza è nell’incoerenza.
La vitalità dell’esistenza è nell’incoerenza.
L’amicizia è potersi appoggiare l’uno alla spalla dell’altro, per portare insieme i propri fardelli.
Chi segue pedissequamente il pensiero altrui è come il bambino che segue la mamma, privato della sua candida innocenza.
La natura quando tocca la sua follia dipinge un’esplosione di colori sulla tela dell’universo.
Il giorno appena iniziato è un mistero da svelare, lo spazio-tempo da colmare fra cognizione e saggezza.
Chi sa come nasce una reputazione diffiderà perfino della reputazione di cui gode la virtù.
L’insensibilità accende la sensibilità di chi vede oltre.
L’amicizia è potersi appoggiare l’uno alla spalla dell’altro, per portare insieme i propri fardelli.
Chi segue pedissequamente il pensiero altrui è come il bambino che segue la mamma, privato della sua candida innocenza.
La natura quando tocca la sua follia dipinge un’esplosione di colori sulla tela dell’universo.
Il giorno appena iniziato è un mistero da svelare, lo spazio-tempo da colmare fra cognizione e saggezza.
Chi sa come nasce una reputazione diffiderà perfino della reputazione di cui gode la virtù.
L’insensibilità accende la sensibilità di chi vede oltre.
L’amicizia è potersi appoggiare l’uno alla spalla dell’altro, per portare insieme i propri fardelli.
Chi segue pedissequamente il pensiero altrui è come il bambino che segue la mamma, privato della sua candida innocenza.
La natura quando tocca la sua follia dipinge un’esplosione di colori sulla tela dell’universo.
Il giorno appena iniziato è un mistero da svelare, lo spazio-tempo da colmare fra cognizione e saggezza.
Chi sa come nasce una reputazione diffiderà perfino della reputazione di cui gode la virtù.
L’insensibilità accende la sensibilità di chi vede oltre.