Anna Maria D’Alò – Filosofia
La dualità si libera nella legge degli opposti e si imprigiona nella staticità della coerenza.
La dualità si libera nella legge degli opposti e si imprigiona nella staticità della coerenza.
Le persone non vanno schiacciate come i tasti di un pianoforte o strattonate come le corde di un’arpa per far suonare la musica che non vogliono, ma ognuno è nota musicale di se stesso ed è libero di emettere le proprie vibrazioni per far ascoltare la sua melodia, la sua voce nel mondo.
Nel grembo di un albero scorre la linfa della vita per donarsi alle stagioni dell’uomo.
L’abitudine è una stanza chiusa alla vita.
La vita è un banchetto e tanti piatti muoiono di fame.
L’intimità è l’osmosi di due anime che conservano la loro identità, pur unificandosi.
I pensieri più profondi sono dettati dalla solitudine, e spesso questa si diletta a parlare di se.