Anna Maria D’Alò – Frasi Sagge
Come automi, vestiti di pelle e di graffi procediamo verso un traguardo ignoto, inseguendo il vento che va dove porta le correnti.
Come automi, vestiti di pelle e di graffi procediamo verso un traguardo ignoto, inseguendo il vento che va dove porta le correnti.
Il disordine fa colazione con l’abbondanza, pranza con la povertà, cena con la miseria e va a dormire con la morte.
Razionale o sognatore. Il dilemma. Duro o fragile. Nessuno si guarda allo specchio, però, e ammette quanto sia razionale il desiderio di far avverare un sogno. E nessuno ammette quanto sia fragile la sua durezza. O solo luce, o solo ombre. Ma il mondo è bello per il contrasto. Solo questo dà enorme completezza.
I miei passi non aspettano chi non vuole camminarmi accanto.
Non è grave se gli uomini non ti conoscono, è grave se tu non conosci gli uomini.
Non si può desiderare la pace o addirittura voler essere intermediari di pace se poi non si perdona un amico e lo si estromette dalla propria vita, oppure si litiga spesso in famiglia e non si è sereni con se stessi. La pace la devi far nascere dentro di te ogni giorno con i semi dell’amore, dell’umiltà e del perdono.
Chi ha certezze assolute nelle tasche, si ritrova con un sipario calato sugli occhi.
Il disordine fa colazione con l’abbondanza, pranza con la povertà, cena con la miseria e va a dormire con la morte.
Razionale o sognatore. Il dilemma. Duro o fragile. Nessuno si guarda allo specchio, però, e ammette quanto sia razionale il desiderio di far avverare un sogno. E nessuno ammette quanto sia fragile la sua durezza. O solo luce, o solo ombre. Ma il mondo è bello per il contrasto. Solo questo dà enorme completezza.
I miei passi non aspettano chi non vuole camminarmi accanto.
Non è grave se gli uomini non ti conoscono, è grave se tu non conosci gli uomini.
Non si può desiderare la pace o addirittura voler essere intermediari di pace se poi non si perdona un amico e lo si estromette dalla propria vita, oppure si litiga spesso in famiglia e non si è sereni con se stessi. La pace la devi far nascere dentro di te ogni giorno con i semi dell’amore, dell’umiltà e del perdono.
Chi ha certezze assolute nelle tasche, si ritrova con un sipario calato sugli occhi.
Il disordine fa colazione con l’abbondanza, pranza con la povertà, cena con la miseria e va a dormire con la morte.
Razionale o sognatore. Il dilemma. Duro o fragile. Nessuno si guarda allo specchio, però, e ammette quanto sia razionale il desiderio di far avverare un sogno. E nessuno ammette quanto sia fragile la sua durezza. O solo luce, o solo ombre. Ma il mondo è bello per il contrasto. Solo questo dà enorme completezza.
I miei passi non aspettano chi non vuole camminarmi accanto.
Non è grave se gli uomini non ti conoscono, è grave se tu non conosci gli uomini.
Non si può desiderare la pace o addirittura voler essere intermediari di pace se poi non si perdona un amico e lo si estromette dalla propria vita, oppure si litiga spesso in famiglia e non si è sereni con se stessi. La pace la devi far nascere dentro di te ogni giorno con i semi dell’amore, dell’umiltà e del perdono.
Chi ha certezze assolute nelle tasche, si ritrova con un sipario calato sugli occhi.