Anna Maria D’Alò – Morte
La vita è un lungo conto da pagare con la morte. La morte è un invito gratuito alla mensa dell’ignoto.
La vita è un lungo conto da pagare con la morte. La morte è un invito gratuito alla mensa dell’ignoto.
L’amore è uno sconosciuto che ti afferra e ti invade, lo riconoscerai quando lo guarderai nella sua luce.
Nello specchio ognuno guarda ciò che vede di se stesso.
La danza è l’arte del corpo che dipinge arcobaleni in un cielo sbiadito.
M’ostinai e asserii che la morte era la vera organizzatrice della vita.
Quando doniamo, non diamo solo il superfluo, ma anche quello che ci costa.
Giò… Ieri sei volata via. Sei andata nell’unico posto in cui forse non soffrirai, ma andandotene hai lasciato un vuoto grandissimo in tutti noi. Non riesco ancora a credere che non vedrò più il tuo viso, non sentirò più la tua risata, la tua voce, non ti potrò più parlare. Ti vorrò per sempre un bene infinito. Non ti dimenticherò mai.