Anna Maria D’Alò – Morte
La vita è un film, in cui il biglietto lo paga la morte.
La vita è un film, in cui il biglietto lo paga la morte.
La morte sola può rescindere l’unione formata dalla simpatia, dal sentimento e dall’amore.
Costruisci nella tua vita pareti di musica da attraversare con le note dell’esistenza che vibra dall’esile filo d’erba fino ai battiti del tuo cuore.
Cerca di essere grande agli occhi degli altri, ma piccolo davanti ai tuoi, perché l’umiltà innalza e la vanità umilia.
Quando esiste la sintonia delle menti che collimano esplorando mondi in cui coincide l’idea, la genialità, è come toccare l’apice di due corpi che s’avvinghiano e si fondono nell’amplesso d’amore.
Non abbiamo un volto solo, ma portiamo dentro di noi tutti i volti che ci hanno accompagnato lungo il nostro cammino, per essere ciò che ora siamo.
La morte ha una mente veramente aperta e totalmente libera di pregiudizi o preconcetti. Ama ed accoglie tutti i mortali con lo stesso calore e senza nessuna distinzione di sesso, razza, religione, classe sociale o livello di istruzione. Ma, nonostante tutto questo, quelli che le vogliono bene sono così pochi che si possono contare sulle dita.