Anna Maria D’Alò – Musica
La musica è la conversione delle voci, dei suoni, degli echi, delle vibrazioni, delle percezioni dell’universo in note danzanti.
La musica è la conversione delle voci, dei suoni, degli echi, delle vibrazioni, delle percezioni dell’universo in note danzanti.
Alle pareti della vita sono appese tante cornici vuote in bella mostra come sepolcri imbiancati, senza identità seguono il conformismo nel monocolore dell’apparenza.
Guarda che di quello che haiNon te ne accorgi maiPassa il tempo e mi chiedo quando lo capirai.
È come quella musica di cui non conosco nota, è come quel tempo che non lascia nessuna traccia nello spazio, eppure stampa uno spartito che non sono neppure in grado di leggere, e lo fa soltanto nella mia testa, è come quella carezza impalpabile ma divinamente reale. Emozione, vorrei che non finisse mai.
L’uomo che non ha alcuna musica dentro di sé, che non si sente commuovere dall’armonia di dolci suoni, è nato per il tradimento, per gli inganni, per le rapine. I motivi del suo animo sono foschi come la notte: i suoi appetiti neri come l’erebo. Non vi fidate di un siffatto uomo. Ascoltate la musica.
Anche se ti nascondi dietro una maschera, gli occhi riveleranno sempre la tua anima.
I ricordi sono come nastri lasciati appesi all’albero del passato, ogni nodo ha stretto un ramo e ha fermato la sua linfa.