Anna Maria D’Alò – Paradiso & Inferno
Non esiste paradiso senza prima aver attraversato l’inferno.
Non esiste paradiso senza prima aver attraversato l’inferno.
L’eterno è morte, perché non diviene ma resta statico, l’istante è vita e segue il divenire per trasformarsi e stupire. L’infinito è, il finito sarà.
Noi siamo infinito, non imbrigliamoci nella rete dei limiti.
Siamo sulla Terra per ridere. Non potremo più farlo in purgatorio o all’inferno. E in paradiso sarebbe sconveniente.
Non gettare mai la spugna sui tuoi disegni non riusciti sulla lavagna della vita, perché saranno gli abbozzi su cui ridisegnerai i tuoi nuovi progetti.
C’è uno strapiombo abissale tra il lassù e il quaggiù. Un baratro immaginario tanto quanto lo sono il paradiso sopra le nuvole e l’inferno sotto la Terra.
L’arte è la fiera dell’incompiuto.