Anna Maria D’Alò – Silenzio
Il silenzio non è muto, perché ascolto la mia voce; è nel rumore che sono nel silenzio.
Il silenzio non è muto, perché ascolto la mia voce; è nel rumore che sono nel silenzio.
I fiori sono poesie scritte dalla natura con la penna del vento e i colori del sole.
Il silenzio viene apprezzato solo dai sognatori, ci aiuta a guardare il mondo che è intorno a noi per non farci dimenticare di soffermarci, almeno per un po’, sul mondo dentro di noi che e sa dare ancora tanto amore. Kant ha voluto che sulla sua tomba fosse indicata questa frase: “il cielo stellato sopra di me e la legge morale dentro di me” è evidente che per vedere la bellezza di un cielo pieno di stelle occorre il silenzio aprire gli occhi, ma se non si chiudono mai non si possiamo scoprire la legge morale dentro di noi, che nella concezione del filosofo è parte del mondo che ci appartiene, che è dentro in ciascuno di noi. E dico: silenzio!
Se a volte rimango in silenzio, è solo perché voglio evitare inutili discussioni, non perché mi vadano bene certe cose, sia ben chiaro!
La bellezza non è sempre nel particolare e neppure nell’insieme, la bellezza è ciò che piace, perché era già in te quel seme che ti ha condotto al suo frutto.
Si dice che il silenzio non sempre sia una buona soluzione, ma in certi casi è l’unica soluzione per ottenere risposte.
L’impossibile è il limite che traccia la mente, il forse è la finestra che socchiude il cuore e il possibile è la porta che spalanca l’anima.