Anna Maria D’Alò – Silenzio
Il silenzio non è muto, perché ascolto la mia voce; è nel rumore che sono nel silenzio.
Il silenzio non è muto, perché ascolto la mia voce; è nel rumore che sono nel silenzio.
Spesso il male è il desiderio di un bene malato.
Cos’è il silenzio. Forse l’idea muta che si sollazza di rassegnazione nell’io. È forse luogo temporale ove l’anima ascolta solo se stessa. Oppure piacevole andamento di pacatezza silente ritrovata dopo frastuoni di eventi, talvolta cercata, cullata da molti. Ma perché capita che, invece, in taluni diviene macigno posto a chiudere gli occhi anche a sogni che guardano oltre, che li frantuma, negando visibile così ogni panorama soleggiato di sensazioni. Il silenzio è spesso rumoroso d’effetti dolenti quando vi si riflette l’abbandono della voglia di vivere e non capacita nessuna mente a sentirsi libera da pericolosi incombenti pensieri di resa! Il silenzio non confronta alternative, a volte!
E mentre il mondo si sveglia ascolto il silenzio di questo nuovo giorno che non chiede, ma regala con un sorriso l’inizio di un nuovo giorno.
La vita va vissuta e non fermata nelle stazioni dei ricordi.
Il bene e il male hanno le stesse radici e frutti diversi, si attraggono e si respingono ma nascono insieme.
Quando sei felice e innocente puoi dipingere tutto ciò che desideri.