Anna Maria D’Alò – Sogno
I sogni non realizzati sono come aquiloni che volano basso, perché noi li tratteniamo e non li lasciamo volare.
I sogni non realizzati sono come aquiloni che volano basso, perché noi li tratteniamo e non li lasciamo volare.
La musica è l’incontro di pittura e poesia che si fondono nella danza delle note.
Oggi ho corso tra gli alberi e la neve. La sensazione è sempre la stessa: libertà e sogno.
I sogni richiedono tempo, fatica, dolore e delusioni. Eppure ti assicuro che non ho mai conosciuto sapore più dolce delle lacrime versate, quando finalmente ho capito che ciò che da molto sognavo, io avevo saputo trasformarlo in realtà.
L’automatizzazione dell’individuo prosegue, ma io mi ribello perché sono vivo e riesco ancora a sognare!
Non smettere mai di sognare. Perché chi sogna vede oltre il limite di chi frena l’idea della realizzazione del voler fare.
A volte si diventa ciò che non si è per colpa di qualcuno che non è stato con te, quello che tu avresti desiderato.
La musica è l’incontro di pittura e poesia che si fondono nella danza delle note.
Oggi ho corso tra gli alberi e la neve. La sensazione è sempre la stessa: libertà e sogno.
I sogni richiedono tempo, fatica, dolore e delusioni. Eppure ti assicuro che non ho mai conosciuto sapore più dolce delle lacrime versate, quando finalmente ho capito che ciò che da molto sognavo, io avevo saputo trasformarlo in realtà.
L’automatizzazione dell’individuo prosegue, ma io mi ribello perché sono vivo e riesco ancora a sognare!
Non smettere mai di sognare. Perché chi sogna vede oltre il limite di chi frena l’idea della realizzazione del voler fare.
A volte si diventa ciò che non si è per colpa di qualcuno che non è stato con te, quello che tu avresti desiderato.
La musica è l’incontro di pittura e poesia che si fondono nella danza delle note.
Oggi ho corso tra gli alberi e la neve. La sensazione è sempre la stessa: libertà e sogno.
I sogni richiedono tempo, fatica, dolore e delusioni. Eppure ti assicuro che non ho mai conosciuto sapore più dolce delle lacrime versate, quando finalmente ho capito che ciò che da molto sognavo, io avevo saputo trasformarlo in realtà.
L’automatizzazione dell’individuo prosegue, ma io mi ribello perché sono vivo e riesco ancora a sognare!
Non smettere mai di sognare. Perché chi sogna vede oltre il limite di chi frena l’idea della realizzazione del voler fare.
A volte si diventa ciò che non si è per colpa di qualcuno che non è stato con te, quello che tu avresti desiderato.