Anna Maria D’Alò – Sogno
Cosa resterà nella memoria di ciò che è stato quando, un giorno, saremo nell’abbraccio dell’Universo? Sarà come un sogno svanito nella nuova realtà.
Cosa resterà nella memoria di ciò che è stato quando, un giorno, saremo nell’abbraccio dell’Universo? Sarà come un sogno svanito nella nuova realtà.
Non abbiate paura di urlare il vostro “ti amo” anche se lo avete pronunciato ieri, stamattina, oggi, un’ora fa. È l’unico grido che diventa musica all’orecchio di chi ami.
Non è carnevale, ma è la vita di ogni giorno. Sfilano maschere che nascondono nefandezze…
Non esiste giorno che possa reprimere un desiderio. Non esiste notte che possa spegnere un sogno.
Spesso il male è il desiderio di un bene malato.
Il prossimo uomo nascerà soltanto dalle ceneri di quanto di grandioso, meraviglioso e amorevole abbia saputo creare un tempo. Abiterà una terra che rispetterà come se stesso e non avrà bisogno di rappresentanti politici o di capi religiosi né di denaro. Perché sarà al di sopra di questa misera idea di politica, al di sopra di ogni forma conosciuta di religione, di tutte le corruzioni e accecamenti materialistici. Creerà una società in cui fratellanza ed uguaglianza saranno il cemento indistruttibile e la sua più grande forza. Non esisteranno perciò prigioni né aggressori né aggrediti. L’intelligenza di ognuno porterà solo verso la bellezza, la pace e l’amore. Il prossimo uomo, visionario e superiore figlio dell’universo.
Visto che questo è il mondo,per stasera vado a letto prima,non per fuggire, non per scappare;ma per avere ancora tempo per sognare.