Anna Maria D’Alò – Stati d’Animo
Quando si è innamorati traspare dal proprio volto una bellezza raggiante, perché si diventa conduttori di luce.
Quando si è innamorati traspare dal proprio volto una bellezza raggiante, perché si diventa conduttori di luce.
“Ti trovo ingrassato”. “Lo so, è da una vita che mi nutro di ipercaloriche illusioni”.
Se solo hai pensato di essere migliore di qualcuno hai già dimostrato di essere inferiore e limitato.
Ho paura, ho paura del mondo che mi circonda, ho paura delle persone, ho paura di me stesso. Dov’è la mia collocazione in questo posto, dov’è? Se esiste la mia fortuna, perché io proprio io, non ho la possibilità di sentirmi realizzato almeno una volta? Sono sempre arrivato vicino a qualsiasi traguardo, facile o difficile che sia stato, ma quella felicità di dire c’è l’ho fatta mai! Mille pensieri mi girano per la testa, non riesco a stare da solo perché adesso ho anche paura di pensare, eppure ho solo 16 anni. Perché non posso essere come gli altri, effettivamente non sono mai stato come gli altri, ma non fino a questo punto. Più continuo a pensare, più continuo a scrivere, più il mio respiro si fa affannoso, mi manca l’aria e non so dove trovarla, ho solo voglia di non sentire più nulla, di non avere questa voce che mi gira per la testa che ormai è troppo pesante e assillante per me.
Avrei voluto nascere meno ingenua perché a volte vorrei ancora provare il piacere di esserlo.
Cerchi respiri nel silenzio assoluto, nei colori del giorno, negli spiragli di luce, nel sorriso di un bimbo, nelle carezze delle persone amate, anche se la corsa quotidiana non ne concede. E quando li trovi hai la sensazione che i tuoi battiti aumentando di intensità trapassino la pelle, e con le sembianze di farfalle inizino a volare. Tutto si contagia, tutto prende nuova vita.
Persino il diavolo perderebbe un battito se scrutasse nell’urlo di voragine aperto nel mio cuore.