Anna Maria D’Alò – Stati d’Animo
Non ti ho dimenticato, ho solo voluto ricordarmi che esisto anch’io.
Non ti ho dimenticato, ho solo voluto ricordarmi che esisto anch’io.
A volte ho voluto troppo bene agli altri e mi sono scordata di pensare a me. Ho sbagliato!
Tutto procede. Non come vorrei. Ma sicuramente per il meglio.
L’uomo va avanti credendo che il meglio dovrà ancora arrivare e intanto perde ciò che ha tra le mani.
Preferisco essere una persona piccola e povera per ciò che posseggo “fuori” e attorno a me che essere piccola e povera per ciò che porto dentro. La maestosità dei valori e dei sentimenti non sono quantificabili ne in denaro ne in altro. E se li hai sei una “Grande persona” sempre e comunque, se non li hai resti una persona “piccola, povera e misera” per sempre. Questo mi ha insegnato a dare priorità solo ad alcune cose della vita e a far decadere le altre sotto l’indifferenza.
Il nichilismo relativo, un pensiero latente sospinto scrollone che risveglia la pace dei sensi.
Dio come mi piace la notte. Quando nel suo silenzio riesce a farti sentire tutto. La più piccolissima emozione, la più impercettibile sensazione. Lei che con enorme dignità sa raccogliere le lacrime di milioni di persone, la passione di chi si ama, i pensieri di chi soffre. Io ho sempre amato la notte in modo pazzesco. Ed è di notte che spesso scrivo. Il suo silenzio mi aiuta, la sua calma mi rasserena, il buio mi fa vedere meglio dentro me. Bellissima. La notte è bellissima.