Anna Maria D’Alò – Stati d’Animo
Le ferite che fanno più male sono quelle procurate da chi amiamo.
Le ferite che fanno più male sono quelle procurate da chi amiamo.
Sentirmi protetta da te, sentirti vicino, accorto, sentirti mio, si il mio uomo, il mio amore.
Un poeta non è mai a corto di parole se le corde della sua anima vengono attraversate dal vento giusto che le fa vibrare…
Dicono di me che sono cattivo, cinico, ma no. Io che ho un cuore di bambino.Piantato in un vaso di fiori sulla scrivania!
Percepire la fragilità nascosta di una persona non è da tutti, molti si fermano solo a vedere la roccia che mostri esteriormente.
“Ti va di parlare un po’? Se ti va io mi siedo qui e ti ascolto”. Parole che non si usano praticamente più. Era bello guardare negli occhi qualcuno e vedersi rispecchiati dentro essi. Sentirsi capiti e accuditi da quello sguardo. Era bello quando non era solo la bocca a muoversi ma anche le emozioni, il cuore e la volontà. Era bello quando non erano solo le parole le uniche cose che sentivi, ma sentivi anche la protezione, la dolcezza di un gesto e la certezza di non esser solo mai.
Essere impassibile non è sinonimo di essere insensibile.