Anna Maria D’Alò – Stati d’Animo
Ci sono momenti in cui ognuno di noi ha dentro l’anima un terremoto, dobbiamo solo imparare a vivere anche con le scosse telluriche. L’importante è non farci crollare tutto addosso.
Ci sono momenti in cui ognuno di noi ha dentro l’anima un terremoto, dobbiamo solo imparare a vivere anche con le scosse telluriche. L’importante è non farci crollare tutto addosso.
Sdraiata a letto, Holly accendeva e spegneva la nuova lampada sorridendo come una stupida. Lei e Sharon erano andate da Bed Knobs e Broomsticks a Malahide, e alla fine avevano optato per una lampada di legno intagliato, con un paralume color crema che s’intonava con i colori della stanza da letto. Ovviamente, per non rompere la tradizione, avevano scelto la più ridicolmente costosa. E anche se Gerry non era lì con lei mentre la comprava, per lei era stato come sceglierla insieme.
Ed è stato in quel momento che ho capito il senso della lezione di chimica sulle “reazioni irreversibili”, come quando bruci qualcosa o cuoci un uovo. E ti rendi conto che la tua vita (nel bene e nel male) non sarà mai più la stessa e, per quanto ti sforzi di fingere che vada tutto a meraviglia, dentro di te sai perfettamente che il meglio è passato. E il tempo a venire dovrai impiegarlo a far credere agli altri che stai benissimo, per non farli preoccupare troppo e rischiare che si sentano in obbligo di darti una mano…
Non mi arrendo, afferro la vita seguendone note e respiri, rapisco emozioni e divento danza. Vivo negli attimi che si rincorrono, fiera delle cadute perché senza di esse non si aprirebbero nuovi orizzonti. Ballo e scrivo ogni istante nuove armonie, nuove basi, dove la mia musica solida apre nuove sinfonie.
Cerca di non morire due volte: sii vivo prima di morire.
Abbandonarsi totalmente in un amore è consegnargli il potere di annientarti.
Mi vesto di ogni minima cosa che la vita mi ha insegnato. Porto sulla mia pelle i suoi lividi, i suoi graffi e ne vado fiera. Quelle sono le mie medaglie; ricevute per le mie battaglie vinte. Quelle ferite rimarginate, quei lividi e graffi che oggi male non fanno più li rendo oro ricoprendoli della forza e dei valori che lungo il percorso ho raccolto. Ognuno di quelli che ho incontrato mi ha lasciato un segno, nel bene o nel male mi ha insegnato qualcosa e ciò che oggi sono mi piace. Non si può piacere a tutti e non potranno piacerti tutti, quindi valuta, scegli e prosegui la tua strada con un bagaglio ricco di certezze, sogni e buona volontà e lascia al caso e al bordo della tua strada dubbi, paure e vigliaccheria!