Anna Maria D’Alò – Stati d’Animo
La notte ha la nostra voce, perché ci ascolta mentre noi ascoltiamo il suo silenzio che ha l’eco della nostra voce.
La notte ha la nostra voce, perché ci ascolta mentre noi ascoltiamo il suo silenzio che ha l’eco della nostra voce.
Ho chiuso con le mie illusioni? Di certo un regalo non voluto, accettato e combattuto. Illusioni che affliggono, amareggiano e angustiano la mia anima. Difficili racchiuderle nella mente, perché rammenterò per sempre, i momenti bui, i facili abbagli, gli inganni della passione, che hanno devastato il mio cuore. Mi sono sempre sbagliato, su quello che era giusto per me. Come una condanna illogica. Voglio essere libero, finalmente, di guardare con ottimismo ciò che sono. L’unico percorso, difficile e spirituale, che mi porterà alla sicura e certa serenità.
Ricordati di non disperare, se ci saranno la sconfitta e il dolore. Non disperare quando sembra che all’oscurità della notte non debba mai seguire la luce del giorno.
Succede che ci si rende conto che nessuno sarà mai in grado di capirti e allora c’è da chiedersi se quello che si è, è quello che si vuole essere. Se lo fossimo ce lo chiederemmo? A volte ce lo chiediamo perché l’incomprensione altrui ci destabilizza, ma se si sta bene nel proprio guscio allora “tutto il resto è noia”.
Un volto umano può diventare un labirinto per chi non possiede la chiave per entrarvi e leggerlo.
Nell’amplesso, amore, non so se sono io che indosso il tuo corpo oppure sei tu…
Vivi la vita, lotta, affronta le delusioni, le sconfitte, le difficoltà. Sii sempre pronta a donare un dolce sorriso, una parola di conforto, un tenero abbraccio, pensa che tante persone soffrono come te e più di te.