Anna Maria D’Alò – Stati d’Animo
Non è il tempo a segnare il tuo passaggio, ma è il tuo passaggio a segnare il tuo tempo.
Non è il tempo a segnare il tuo passaggio, ma è il tuo passaggio a segnare il tuo tempo.
Non posso essere amata da tutti. Anche in me ci saranno atteggiamenti, modi e pensieri che per alcune persone possono essere sbagliati. Se io so capire questo gli altri dovrebbero avere la stessa intelligenza per capire che nemmeno a me possono piacere tutti. E quando qualcuno non mi piace, non deve ne giudicarmi, ne insultarmi e tanto meno pretendere di piacermi ad ogni costo.
L’introspezione ci fa trovare spazi immensi nei quali velate ombre vagano a rammentare il tempo ormai fuggito: rivisitando a tratti questi celati spazi, facciamo rivivere i ricordi e par così che ognuno di questi si vesta di nuova luce. Ciò che triste sembrava prima, ora è vivace e nel subconscio si riserva grande spazio.Ci certifica così la gratificante certezza di aver vissuto con il calore dei ricordi più belli e più significativi del nostro tribolato passato!
Non saprei dirvi la mia età, perché non mi sento gli anni addosso, ma solo una continua giovinezza dell’anima.
Perché il buio? Il buio è il vuoto, qualcosa ancora da riempire… Forse tutto questo nasce dalla voglia di cambiare, di sovvertire le regole che spesso accompagnano la nostra vita. Quante volte avremmo voluto dire di no, o accettato compromessi che non ci hanno premiato per i nostri sacrifici? Io sono solo uno dei tanti, che vuole urlare al mondo ciò che pensa. Non mi importa di dover piacere a qualcuno, devo solo piacere a me stesso. Se qualcuno si riconoscerà in ciò che scriverò di tanto in tanto, allora significherà che non sono poi così solo. Nel buio, con me, a cercare noi stessi.
“Ti voglio bene” non significa “non ti voglio male”.
Quando si intraprende un nuovo cammino si è sempre titubanti sulla nuova strada da percorrere e quella da lasciare, ma stare fermi è essere da nessuna parte.