Anna Maria D’Alò – Tristezza
ll dolore è la finestra da cui si può apprezzare la bellezza della vita.
ll dolore è la finestra da cui si può apprezzare la bellezza della vita.
Un libro è un fiore su cui si posano le ali dell’immaginazione per volare con la mente oltre il pensiero.
Soffrire per autopunirsi o procurarsi dolore o quando se ne può fare a meno, è un masochismo inutile e senza senso che senz’altro non serve a niente ed a nessuno.
Ho pensato che se uscivo, forse la pioggia avrebbe lavato via un po’ di questa tristezza. Ma ogni goccia che colpisce la mia faccia mi deprime.
La solitudine è il ritrovo secondario per continuare a vivere.
Queste lacrime che sembrano fontane di cielo e la rabbia di non riuscire a prendere nelle mani l’azzurro.
I dolori e le difficoltà a cui siamo sottoposti durante il nostro cammino terreno, ci rafforzano in un modo in cui nemmeno immaginiamo, se solo questi, vengono superati e affrontati adeguatamente.