Anna Maria D’Alò – Tristezza
ll dolore è la finestra da cui si può apprezzare la bellezza della vita.
ll dolore è la finestra da cui si può apprezzare la bellezza della vita.
Spesso i sogni ci imprigionano nella loro realtà colorata, che noi ci cuciamo addosso per indossarla, ma è solo un abito di carta che al primo vento si strappa per destarci.
Ricorda sempre chi è felice per la tua felicità e chi è triste per la tua tristezza. Ricorda solo di queste persone nella tua vita. Le altre lasciale andare.
Le maschere che diventano calco del volto sono quelle che nascondono le ferite dell’anima.
Essere troppo, spesso, è come essere nulla perché il troppo svanisce sempre nell’irraggiungibile.
Non valgono a nulla le belle parole verso chi si sente solo e soffre, se non le accompagni con i gesti diretti ad alleviare anche per un solo istante della vita chi è meno fortunato di te.
La pioggia che incessante continua a cadere laverà via tutto quanto: odio, tristezza, rimorso e persino le colpe. Il rosso non è più il colore del sangue, ma quello del sole che sorge un sole che solo i vivi potranno vedere e che li condurrà verso una nuova speranza per il domani.