Anna Maria D’Alò – Tristezza
Superato il limite del dolore, non versi più lacrime.
Superato il limite del dolore, non versi più lacrime.
È cosi difficile accettarmi cosi come sono? Con le mie giornate no, con i miei sorrisi contagiosi, con i continui sbalzi di umore, con la malinconia che mi porto addosso? Non credo lo sia, ma a questo mondo sembra che alla gente venga più facile perdonare un crimine che accettare che una persona possa essere felice anche se molto spesso è triste!
Sei triste perché quando finisce un amore non finisce l’amore.
Non sempre un sorriso è indice di felicità. A volte è un semplice modo per allontanare la sofferenza, ma anche un mezzo per alleviare il dolore altrui. In particolari circostanze, è una menzogna circa il nostro reale stato d’animo.
Siamo trame di un tessuto chiamato “Vita” e vivremo finché non ci logoreremo, ma il nostro vissuto farà sempre parte di quel meraviglioso tessuto.
I voli della mente toccano il cielo prima che i piedi tocchino la terra.
La lingua può diventare la spada che trafigge l’anima.