Anna Maria D’Alò – Vita
La vita è come una finestra, se la tieni chiusa non entrerà mai il sole, se starai dietro i vetri sentirai solo il calore e se la spalancherai sarai inondato dalla sua luce. Vivi, non lasciarti vivere!
La vita è come una finestra, se la tieni chiusa non entrerà mai il sole, se starai dietro i vetri sentirai solo il calore e se la spalancherai sarai inondato dalla sua luce. Vivi, non lasciarti vivere!
Imparate ad accettare sé e gli altri così. Così la vita non è più un incubo.
Eravamo così diversi che insieme ci completavamo, ma era l’essere imperfetti il segreto della nostra…
La noia, in questo tempo di crisi, è l’unica cosa che ci possiamo permettere. E non mi riferisco solo alla crisi economica e politica. C’è soprattutto crisi di valori. Di valori veri. Quelli che all’epoca dei nostri nonni erano considerati sacri, intoccabili: la famiglia, l’amore, il rispetto, il coraggio delle proprie idee, l’amicizia e l’onore. Tutta roba che si è persa per strada, in questa società consumistica improntata all’usa e getta, dove l’apparenza conta di più di una testa pensante ed essere raccomandati è la regola, invece che l’eccezione. Oggi come oggi bruciamo tutto, dalle tappe ai rapporti. Tutto è dovuto e se non ci è dovuto lo si compra, soldi permettendo. Non c’è da stupirsi poi se il tutto e subito, se la precarietà sentimentale e di ideali sono riconducibili alla noia. La noia è ciò che ci meritiamo. Ed almeno un lato positivo ce l’ha: è ancora gratis. La depressione invece si paga ed è un “bene di lusso” che possono permettersi solo gli annoiati ricchi. Perciò, se non siete almeno benestanti, fate attenzione a non “ammalarvi”
La vita non è una scelta, la felicità neanche, viviamo sperando di essere felici e spesso non lo siamo per ciò che viviamo, ma possiamo sempre tentare di vivere al meglio per cercarla sempre un po’ di quella felicità.
Felicità! Ecco qualcosa che tutti desideriamo ma che pochi riescono a raggiunger. Da cosa è condizionata? Forse dall’età, dalla bellezza, dalla ricchezza, dalla salute, dalla cultura, dalla libertà di lavoro, dalla posizione sociale? La felicità è uno stato mentale che possiamo conseguire, basta volerlo. “La felicità non ha prezzo, non si può comprare. La felicità però si può imparare”. Riusciamo ad essere felici nel momento in cui decidiamo di cambiare ciò che è possibile cambiare, quindi di gioire del bicchiere mezzo pieno anziché piangere sul bicchiere mezzo vuoto! La felicità non è un punto di arrivo ma scaturisce da un apprendimento del vivere bene dove occorre abituarsi ad accettarsi, amarsi senza condizioni, scegliere situazioni gratificanti, essere ottimisti, saper vedere il meglio delle cose, avere fiducia in se stessi, lasciare spazio alle proprie emozioni, imparare ad accettare i propri limiti, proteggersi dalle paure reali o immaginarie, dalle nostre e altrui denigrazioni… ma innanzitutto scegliere di vivere con gioia.
Ogni recisione provoca dolore. Anche la pianta lacrima quando è potata, ma dalle sue ferite nascono nuovi germogli.