Anna Maria D’Alò – Vita
Nella vita la domanda ti apre l’Infinito, la risposta segna il confine.
Nella vita la domanda ti apre l’Infinito, la risposta segna il confine.
Mi piacciono le persone che non cambiano, quelle persone che incontri dopo tanto tempo e sono ancora così, non sono cambiate di una virgola, mi piacciono le persone sfacciate, quelle che non hanno peli sulla lingua e non si fanno problemi davanti a nessuno… mi piacciono le persone timide, quelle che sanno di poter arrossire da un momento all’altro ma capiscono che non hanno niente da perdere, mi piacciono le persone insicure, quelle piene di dubbi che ti massacrano di domande qualsiasi cosa tu gli dica e quelle che non sanno mai se la scelta che stanno per fare è giusta per loro stessi o no, mi piacciono le persone fragili, quelle che se hanno un problema e sanno chi sei che lo dicono senza scrupoli anche se sanno che li imbarazzeranno molto, mi piacciono quelle persone che si arrabbiano per qualunque cosa tu gli dica perché ti fanno capire che ci tengono a te, mi piacciono le persone che si vergognano dei loro difetti ma imparano a conviverci, senza mascherarli, solo accettandoli… e amo tutte le persone che te li mostrano perché sanno benissimo che tu li accetteresti e faresti lo stesso con loro… mostra i tuoi difetti e se qualcuno li osserverà e sarà capace di accettarli, potranno diventare pregi!
Porre fine a tante cose ci vuol poco, la parola stessa è breve. Basta solo pensarla per esserci vicini e basta pronunciarla per concretizzarla. La fine è solenne più della morte, ciò che finisce finisce davvero e non può continuare a esistere nel ricordo. La fine si porta appresso brandelli di dolore e ne fa coriandoli di felicità.
Si dice che in amore e in guerra tutto è lecito, ma è più forte di me essere leale in ambo le situazioni.
Ed è brutto arrivare a quel punto dove anche quella poca speranza che ti rimaneva se ne va lontano da te, dal tuo cuore, dalla tua mente, e tu rimani sola con la sola compagnia delle tue lacrime salate, le uniche che capiscono davvero quello che stai passando, che scorrono velocemente sulle tue guance e tu non hai nemmeno più la forza e la voglia di asciugarle.
Che vita mi aspetta, mi chiedo sempre.Cosa farò, e il nero si presenta davanti a me. Perché il futuro si costruisce piano piano.Crescendo e imparando.Ma la mia vita non farà una sterzata improvvisa, se non mi impegno per cambiarla.
Dubito possa essere d’aiuto la razionalità: la vita non segue fili logici: a lei piace improvvisare.