Anna Maria D’Alò – Vita
La bellezza della vita è che non hai la possibilità di riviverla per modificarla, ma la devi tracciare con il pennello delle tue azioni e delle tue emozioni al primo schizzo, dove tu potrai specchiarti e riconoscerti.
La bellezza della vita è che non hai la possibilità di riviverla per modificarla, ma la devi tracciare con il pennello delle tue azioni e delle tue emozioni al primo schizzo, dove tu potrai specchiarti e riconoscerti.
Trovavo la vita del tutto priva di interessi; e questo avveniva specialmente quando lavoravo otto o dodici ore al giorno. E la maggior parte degli uomini lavoro otto ore al giorno almeno cinque giorni la settimana. E neanche loro amano la vita. Non c’è ragione per uno che lavora otto ore al giorno di amare la vita, perché è uno sconfitto. Si dorme otto ore, si lavoro otto ore, si va avanti e indietro, tutte le piccole cose che si hanno da fare. […] Come si può amare la vita se si vive soltanto un’ora e mezzo al giorno e si buttano via tutte le altre ore? E questo è quello che ho fatto per tutta la vita. E non l’ho amato. Credo che chiunque lo ami sia un grande idiota. Non c’è modo di poter amare questo genere di vita.
Sono fortunati i peccatori perchè hanno futuro, i santi hanno solo passato.
Siamo tutti petali nella grandine. Aggrappati a speranze che non riescono più a resistere.
Crescere è rendersi conto ogni secondo che passa di quanto siamo piccoli.
Tutto un grande punto di domanda. L’interrogazione è la nostra freccia del tempo!
Il tempo è elastico perché dilatato dalla passione.