Anna Maria D’Alò – Vita
Siamo trame di un tessuto chiamato “Vita” e vivremo finché non ci logoreremo, ma il nostro vissuto farà sempre parte di quel meraviglioso tessuto.
Siamo trame di un tessuto chiamato “Vita” e vivremo finché non ci logoreremo, ma il nostro vissuto farà sempre parte di quel meraviglioso tessuto.
Negli attimi c’è follia e saggezza, ma è riguardevole la consapevolezza di come ci consumiamo nel tempo.
Peccato che siamo sempre tutti di corsa e non godiamo più delle piccole cose che la vita ci offre. Ognuno tira l’acqua al proprio mulino, nessuno s’interessa alle esigenze degli altri ma solo e unicamente alle proprie, per questo hanno quella faccia seria: semplicemente, non si divertono.
Beato chi vive della vita degli altri. Io trovo a malapena il tempo per vivermi la mia.
Le mie parole smarrite nelle tue interpretazioni, lo specchio distorto delle tue ossessioni.
Scrivere la storia è un modo di sbarazzarsi del passato.
Il male non è che fuori si invecchia, è che molti non rimangono giovani dentro.
Negli attimi c’è follia e saggezza, ma è riguardevole la consapevolezza di come ci consumiamo nel tempo.
Peccato che siamo sempre tutti di corsa e non godiamo più delle piccole cose che la vita ci offre. Ognuno tira l’acqua al proprio mulino, nessuno s’interessa alle esigenze degli altri ma solo e unicamente alle proprie, per questo hanno quella faccia seria: semplicemente, non si divertono.
Beato chi vive della vita degli altri. Io trovo a malapena il tempo per vivermi la mia.
Le mie parole smarrite nelle tue interpretazioni, lo specchio distorto delle tue ossessioni.
Scrivere la storia è un modo di sbarazzarsi del passato.
Il male non è che fuori si invecchia, è che molti non rimangono giovani dentro.
Negli attimi c’è follia e saggezza, ma è riguardevole la consapevolezza di come ci consumiamo nel tempo.
Peccato che siamo sempre tutti di corsa e non godiamo più delle piccole cose che la vita ci offre. Ognuno tira l’acqua al proprio mulino, nessuno s’interessa alle esigenze degli altri ma solo e unicamente alle proprie, per questo hanno quella faccia seria: semplicemente, non si divertono.
Beato chi vive della vita degli altri. Io trovo a malapena il tempo per vivermi la mia.
Le mie parole smarrite nelle tue interpretazioni, lo specchio distorto delle tue ossessioni.
Scrivere la storia è un modo di sbarazzarsi del passato.
Il male non è che fuori si invecchia, è che molti non rimangono giovani dentro.