Oscar Wilde – Vita
Il primo dovere nella vita è quello di essere il più artificiali possibile. Quale sia il secondo, nessuno lo ha ancora scoperto.
Il primo dovere nella vita è quello di essere il più artificiali possibile. Quale sia il secondo, nessuno lo ha ancora scoperto.
Un maestro non ha opinioni, perché avere opinioni significa indirizzare l’anima verso una visione unilaterale. Un maestro non ha aspettative. E collocato sul confine con il lato oscuro. Non si aspetta che sia buono, né teme che sia cattivo.
Per riacquistare la giovinezza basta solo ripeterne le follie.
Nella vita come negli scacchi, tra il re e il pedone non c’è differenza, entrambi andranno in una scatola.
Un giorno vieni al mondo e nessuno ti spiega cos’è la vita, lo impari giorno dopo giorno sulle tue spalle, con vittorie e sconfitte, che ti formano e ti fortificano a tal punto, che quando riesci a trovare l’isola felice cerchi di non mollare.
Un altro anno volge al termine. Lo abbiamo vissuto? Siamo sicuri di averlo vissuto al massimo? Abbiamo dato, fatto e avuto tutto delle nostre aspettative o c’è ancora qualcosa di irrisolto? Perché se è così, c’è ancora un po’ di tempo, che può sembrare poco, ma in realtà è sufficiente a capovolgere un’intera vita. Con forza e fiducia in noi stessi.
Non esiste a prescindere il senso di un intera vita, esiste però, il senso che noi decidiamo di incidere in ogni singolo momento della nostra Vita, solo quando saremo in grado di lottare fino in fondo per dare un senso a questi momenti, allora la nostra vita starà iniziando ad avere un senso.