Anna Rijtano Mallus – Stati d’Animo
Troppo preoccupati per il male che riceviamo, ma troppo poco attenti al male che noi rechiamo. Lo facciamo nei modi più subdoli, astutamente, ingannevolmente, ma quello più squallido è fatto cortesemente.
Troppo preoccupati per il male che riceviamo, ma troppo poco attenti al male che noi rechiamo. Lo facciamo nei modi più subdoli, astutamente, ingannevolmente, ma quello più squallido è fatto cortesemente.
Basta una parola, a volte, per rimetterci in pace col mondo e noi stessi. E le belle parole non sono mai sprecate. Soprattutto verso chi ne riceve poche. Soprattutto verso chi, spesso, prende forti pugni sul cuore. E le carezze sono un dono. Inaspettate e meravigliose. Come il sorriso di un bambino per un complimento, la mano di un amico che ti stringe, “l’esserci” davvero per qualcuno che, in un dato momento, in un preciso istante, anche in silenzio urla il suo bisogno di attenzioni.
Come un onda, del passato la brezza silenziosa ritorna. Sfiorerà la tua pelle per cibarsi del pianto lasciandoti in bocca il suo sale soltanto.
La follia fa parte della mia vita. Non sarei me stessa se non fossi così folle.
Alcune persone calpestano i sentimenti altrui perché hanno un deserto arido nel cuore e non pensano sia possibile che altri abbiano prati fioriti.
Capita di volersi e non trovarsi, capita di trovarsi e non volersi.
In nulla c’è bontà, se non nell’ingenua e genuina convinzione che questa possa esserci.