Anna Ventimiglia – Stati d’Animo
Cosa ho indossato oggi?Oggi prima di uscire di casa ho indossato la felicità. Ma adesso l’ho tolta.
Cosa ho indossato oggi?Oggi prima di uscire di casa ho indossato la felicità. Ma adesso l’ho tolta.
Con le tenebre e le paure del mio cuore io mi addormentavo. Non m importava della sofferenza ma unicamente del sorriso di mia madre. Avrei fatto tutto per spegnere il rumore delle sue lacrime.
Le nubi a volte nascondono le stelle, ma le stelle sono sempre lì che brillano per te. Basta aspettare che passi il temporale.
Ed io dovrei cambiare e snaturarmi, adattandomi, adeguandomi a cosa? A chi? Non vedo grandi modelli cui ispirarmi! La maggior parte sono passati a miglior vita e qui mi rimangono solo un paio di rappresentanti!
Nulla è più facile che illudersi perché l’uomo crede vero ciò che desidera.
Quelle maledette parole taciute, ritirate, ingoiate, strozzate in gola per una fottuta paura. Sono le più logoranti e risultano le più pericolose. Perché ad un tratto si ribellano e sgorgano fuori a fiumi, incontrollate schizzano fuori come proiettili. L’epilogo non può che essere disastroso.
La Vita parla di splendore ogni volta che sorge il sole, che camminiamo verso un sogno, che un fiore sboccia sul sentiero di casa.