Annamaria Crugliano – Figli e bambini
I bambini dovrebbero disegnarsi come vogliono essere e non come sono.
I bambini dovrebbero disegnarsi come vogliono essere e non come sono.
Oggi il mio pensiero è per te mia cara mamma. Ti voglio bene, ma purtroppo non sai quanto.
Io non gli auguro di non avere una vita semplice, gli auguro di avere accanto una persona su cui contare. Un tetto dove ti senti a casa, una cammino con scarpe consumate dall’esperienza ma pur sempre le più comode da poter girare il mondo.
Da grande voglio fare il bambino, per conservare una parte che lasci sempre spazio all’entusiasmo, che non lo perda mai, per continuare a pungermi con le rose senza mai la paura di toccarle. Alla felicità ci si arriva navigando fra le nuvole ma senza sottovalutare la forza delle braccia, la forza del desiderio. Ci vuole applicazione.
Io conosco l’importanza di una promessa: se solo un giorno non ti avessi promesso di…
Voglio lasciarti qualche parola per accarezzarti quando sei solo, parole strane le mie… Dicono come un “Ti amo” col tono che nessuna ti dà. Le mie parole che spero possano cercare di attutire il tuo dolore.
Babbo… io sono di te come l’acqua ne è dalla fonte.