Annamaria Crugliano – Filosofia
Sai a chi voglio assomigliare? A me stessa.
Sai a chi voglio assomigliare? A me stessa.
Credo che una filosofia di vita un po’ più distruggente gioverebbe a plasmare anima e corpo verso una definitura e scolpitura di maggior rilievo.
Gli alberi infruttiferi si estirpano.
La luce che puntiamo a noi stessi è quella a cui aspiriamo.
Il mistero è quel limite che ti spinge ad andare oltre.
Un bufalo, un coniglio, un’otaria, un cane e un uomo hanno pressappoco sensazioni e reazioni simili se feriti nella carne. Perché l’uomo sottovaluta e trascura esageratamente questa realtà? La resurrezione della carne va intesa come un fenomeno cosmico propedeutico all’avvento del pensiero operante? E cosa può avvenire dopo il pensiero operante? Al momento, penso sia bene non infierire sugli animali per non ereditare troppo dolore ed infelicità.
Lacrime appuntite, lacrime carezze delle ali di una farfalla, io voglio essere ricordata, vorrei mi conservasse colui che amo.