Annamaria Crugliano – Morte
Sopravvivere alla morte di chi si ama è come vivere un amore che non c’è.
Sopravvivere alla morte di chi si ama è come vivere un amore che non c’è.
Vorrei morire dopo aver pareggiato i conti su quel che ho dato e quel che ho ricevuto.Tanto ho dato siatene certi, ed ancora poco avuto.
Non sapremo mai quale vestito indosserà il nostro ultimo tramonto.
Dopo la morte c’è “solo” eternità.
Certe persone fanno a pezzi gli ideali, sperando che a piccoli pezzi taluni li inghiottano meglio.
In fondo morire non sarebbe niente. Quel che non sopporto é il non poter sapere come andrà a finire.
Lei, dal viso pallido e dagli occhi color sangue non ha cuore perché ti ha strappato via dalle mie braccia senza tener pietà del mio angoscioso e piangente sentimento.Lei che triste e solitaria sa di far male, non può far altro che donare rassegnazione perché sa che è così che deve andare, per quanto può far male.