Annamaria Crugliano – Religione
Perdonami mio Dio perché più ho conosciuto amore, e pratico ora indifferenza e ancor più grave appare la mia colpa!
Perdonami mio Dio perché più ho conosciuto amore, e pratico ora indifferenza e ancor più grave appare la mia colpa!
Dio è come il vento che passa: si sente dappertutto ma non si vede da nessuna parte.
Dio nasce e vive nelle nostre menti, lo immaginiamo infinitamente grande come l’universo e nello stesso tempo è infinitamente piccolo come un’impulso tra neuroni.
Sarai tu diverso a tornare, quando ancora il cuore mi fa male?
La nostra fede è qualcosa che non deve trovare mai fine… è il navigatore della nostra anima.
Sono spesso più religioso in un giorno di sole…
Non tocca all’uomo cercare Dio e credere in lui: egli deve semplicemente rifiutarsi di amare quelle cose che non sono Dio. Un tale rifiuto non presuppone alcuna fede. Si basa semplicemente sulla constatazione di un fatto evidente: che tutti i beni della terra sono finiti e limitati, radicalmente incapaci di soddisfare quel desiderio di un bene infinito e perfetto che brucia perpetuamente in noi.