Annamaria Crugliano – Sogno
Non volevo ridurlo ad un “sogno” e che solo nei sogni facciamo ciò che vogliamo.
Non volevo ridurlo ad un “sogno” e che solo nei sogni facciamo ciò che vogliamo.
Vorrei un sogno più vero che possa esser realtà.
Da piccole avevamo grandi sogni, ora che siamo cresciute ci dobbiamo accontentare di vivere anche i sogni piccoli.
… Ma è possibile che ogni volta che parlo di un sogno o di un’ambizione ci deve essere sempre qualcuno che ti guarda e sembra che dica: “diventa grande”. E per gli altri diventare grandi vuol dire non credere più di essere una ballerina, un poeta, un musicista, un sognatore, un fiore. Non li sopporto.Una mattina sono uscito di casa, il cielo era azzurro e limpido, ho continuato a guardarlo mentre camminavo, stavo bene, respiravo a pieni polmoni, al terzo passo ho pestato una merda. Cosa devo fare? Rinunciare al cielo per paura delle merde? No, io no Porcaputtana!
Atteggiamento mafioso: devi dare confidenza a tutti per forza.
Sogno ancora credendo di pensare, ogni qual volta c’è il rispetto della gente, cosa cambia tra il passato ed il presente, dentro e fuori la coscienza delle persone, sono un uomo libero e sogno ancora affacciato alla finestra.
Qualunque sia il tuo sogno chiudilo a chiave nel profondo del tuo cuore, lo riscalderà nei momenti di difficoltà. E lo farà battere forte al momento in cui volerà via libero.