Annamaria Crugliano – Stati d’Animo
Appenderò una lacrima al prossimo albero di Natale.
Appenderò una lacrima al prossimo albero di Natale.
Sto cercando un accordo decisivo col neo-arrivato periodo ipotetico, spero che impari presto a camminare a passo veloce, meglio ancora se inizia a correre già da adesso.
La mia vita è piena di percezioni. Come il mare. Ci sono onde ritmiche, che vanno e vengono al compasso della mia anima, ci sono giorni di tempesta e giorni di calma piatta. Ogni giorno una nuova esperienza, una nuova emozione, ogni sera un risveglio della calma, la calma con la quale la luna alta in cielo mi racconta le sue avventure, il suo amore e il suo mistero. Amo la mia vita per quel che è oggi, e sarà, per sempre.
Non chiedermi come sto, se è solo una domanda di cortesia. Non guardarmi se tanto ti fermi in superficie senza guardare oltre. Non sfiorarmi la pelle se non sei capace di sfiorarmi anche il cuore. La superficialità la vivo ogni giorno ed io ho bisogno di qualcosa di forte, di vero e di profondo che mi scuota l’anima.
L’ambiguità? No grazie!
Mi sento come un pagliaccio del circo che vi vuol divertire con la sua maschera allegra dipinta sul viso ma con la morte nel cuore.
Le stelle si annoiano a stare in cielo, è così che scendono a guardare se qualche idiota come me ci crede ancora nei sogni!