Annamaria Crugliano – Tristezza
Neppur se le stelle contavamo… non c’erano mai stelle sufficienti per farti restare lì con me.
Neppur se le stelle contavamo… non c’erano mai stelle sufficienti per farti restare lì con me.
Non è tutta farina del mio sacco, spesso è stata la sofferenza ad avermi sussurrato i versi più suggestivi.
Era un incubo oppure un sogno… io ero pazza però lui mi amava.
Ci sono momenti in cui anche il presente fa male e guardare avanti o indietro non fa nessuna differenza.
Quanto è triste il passo di chi, cresciuto tra voi, se ne allontana.
Quando la solitudine ti penetra nelle ossa cerca nei sorrisi della gente il calore di cui necessiti, non potrà bastare, ma ti aiuterà.
Sebbene questo non sia saggio, devo continuare a provare, per quella luce che continua a splendere anche nella notte più buia. So che anche se cercassi per tutto l’universo, solo nei suoi occhi potrei trovare me stesso,non importa quanto io ci provi, non riuscirò mai a credere alle menzogne che mi ripeto, questo fuoco non si spegnerà mai, perché solo lei mi ha fatto sentire veramente vivo.