Annamaria Crugliano – Tristezza
Non potrai mai bruciare le mie lacrime.
Non potrai mai bruciare le mie lacrime.
Urla che non udrai mai scaturiscono come cascate nella mia testa. Maschera imperterrita stampata nel viso, e quel sorriso che nasconde l’insana voglia di scappare. Continuo a guardarmi attorno, e l’unica cosa che riconosco è un viso sconosciuto nel finestrino. Il mio viso.
Il dolore è un silenzioso amante che vorrei tradire senza sensi di colpa con la felicità.
Lui non mi ha mentito ero io che avevo disperatamente bisogno… di credere che non sarebbe mai andato via.
Nessuno è più triste di colui che non sa sorridere.
Non dovresti perseguitare chi compie del male, lascia che sia la legge ad agire. In paradiso entra solo chi si pente, quelle persone forse, non pentendosi, non ci entreranno mai. Lasciagli l’oblio dell’inferno, il pentimento è dei ricchi di cuore.
Se il dolore desse tregua forse la disperazione non busserebbe alla nostra porta.