Annamaria Crugliano – Tristezza
Lacrime appuntite, lacrime carezze delle ali di una farfalla, io voglio essere ricordata, vorrei mi conservasse colui che amo.
Lacrime appuntite, lacrime carezze delle ali di una farfalla, io voglio essere ricordata, vorrei mi conservasse colui che amo.
Lentamente una sigaretta ormai giunta al filtro si spegne così come la mia vita senza te…
Quante volte ho finto il sorriso, quante volte ho detto bene grazie, ingoiando le lacrime!
Ieri il destino mi ha portato un altra volta vicino te, nel tuo paese.Ma tu non c’eri.Non c’eri nel bar, dove vendono i dolci con la ricotta così buona.Non c’eri sulla piazza.Non c’eri al lago, che non tanto tempo fa nei tuoi occhi specchiava il mio sguardo e sorriso alla luce del sole tramontando.Non c’eri perché sei nel mio cuore.Ma quando te ne vai?
Voglio strapparmi il cuore ed essere libero per sempre.
Partorisco continui pretesti per non guardare in faccia la realtà. Sono madre delle mie stesse delusioni.
Amare chi gli assomiglia: non è amore!