Annamaria Crugliano – Tristezza
Mi ero innamorata dei tuoi occhi, ora non ho più amore da poter rubare con uno sguardo…
Mi ero innamorata dei tuoi occhi, ora non ho più amore da poter rubare con uno sguardo…
Ci si sente un po’ stupidi a essere tristi durante una giornata di sole.
Le persone temprate dalla sofferenza hanno affinato una sensibilità speciale. Sanno essere dolci e non sdolcinate, sanno essere dure senza far male, sanno dosare la rabbia distinguendola dall’odio, sanno il significato del silenzio, sanno distinguere l’essenziale dal superfluo, conoscono il peso delle lacrime e il valore di un brivido e soprattutto sanno che nulla ti è dovuto e ciò che hai puoi sempre perderlo. Sono persone così fiere delle proprie cicatrici da potersi permettere di fare a meno di qualsiasi maschera… libere di essere vulnerabili, di provare emozioni e soprattutto libere di correre il rischio di essere felici.
La tempesta pur passerà, è ciò che rimane che sarà difficile riordinare!
Mi lascio sempre trasportare dalle emozioni, credo sempre che negli altri ci sia del “buono”, cerco di comprendere anche l’assurdo e poi, beh, la prima a prendere una bella delusione!
Puoi smettere di volare per tua scelta, o perché chi ti aveva fatto dono di due splendide ali, all’improvviso te le ha richieste indietro!
Nessuna valida soluzione potrà mai cancellare la sofferenza, per chi ha subito la traumatica esperienza delle molestie o della violenza sessuale. Solamente il tempo sarà ottimo debitore, affinché ricompenserà la bestia il tanto meritato dolore.