Annamaria Signorile – Vita
I ricordi non sono la fine della fine.
I ricordi non sono la fine della fine.
Spesso l’egoismo ci porta a chiedere di più a chi già ci dà tanto.
E poi ti svegli una mattina e ti accorgi di non essere più la stessa. O per meglio dire lo sei, ma sei diversa. Capisci che niente e nessuno può mettere in discussione “chi” e “cosa” sei, ma che solo tu puoi saperlo e solo tu puoi valutarlo e giudicarlo. Ti accorgi che molte cose che ritenevi importanti magari in realtà non lo sono poi così tanto e mentre ne prendi coscienza e consapevolezza capisci che molte di quelle che hai trascurato in realtà lo sono. Magari tra quelle trascurate c’è anche te stessa/o. Quindi prima di fermarti e dichiararti sconfitto o di rincorrere qualcosa che incontro non ti è mai venuto, domandati cosa stai veramente togliendo e negando a te in primis!
Non sapremo mai quale vestito indosserà il nostro ultimo tramonto.
Ci sono sere che ti addormenticon un pensieroche ti accompagnerànel viaggio del tuo sognoper ritrovarlo al mattinoinsieme al tuo sorriso.Ci sono sere cherimarranno mie per sempre.
Lo spinello provoca apatia e psicosi, a volte morte.
Tutto passa e se ne va, solo i momenti non vissuti non ti abbandoneranno mai. Un Anno vecchio che ci saluta e quello nuovo che proverà a convincerti di essere migliore. Non gli credere, il valzer dell’oblio, si ripete sempre.