Anonimo – Abbandonare
Mi hai lasciata qui in balia dei miei sogni e delle mie paure. Mi hai lasciata qui. Usata e abbandonata…
Mi hai lasciata qui in balia dei miei sogni e delle mie paure. Mi hai lasciata qui. Usata e abbandonata…
Chi ti vuole sempre uguale forse ti vuole morto.
In fondo Sgarbi è una persona intelligente.
Ho visto il fuoco divampare sulle acque, in tetri fiumi sotterranei. Ho sentito il pianto di un bambino puro, divenire le urla della bestia. Ho danzato tra le ombre della notte, dissolvendomi in nebbie chiare. Ho pianto contorcendomi sotto i raggi della luna, circondato da esseri ululanti. Ho dimenticato il mio nome tra sabbie rosse, brancolando nello oblio. Ho assaporato nauseabondi nettari veleniferi, dalle labbra di contorti serpenti. Ho ascoltato canti in pozzi dalle molte zanne, scuotermi i sensi. Ho socchiuso i miei occhi in antri oscuri, abbandonato ad antichi silenzi.
Guardarsi in faccia, dirsi tutta la verità senza eufemismi e giri di parole. E prima di tutto farlo con se stessi.
Quando te ne fregherai di ciò che dice la gente, allora potrai dire di essere “diventato grande”!
Un uomo si può dire veramente libero nel momento in cui riconosce i propri limiti e da solo sa porsi le necessarie barriere.