Anonimo – Accomodante
Sono sempre stata una sognatrice, ho sempre cercato di vedere il buono nelle persone. Anche se spesso e volentieri a farmi male sono state proprio quelle persone di cui io ingenuamente mi ero fidata ciecamente.
Sono sempre stata una sognatrice, ho sempre cercato di vedere il buono nelle persone. Anche se spesso e volentieri a farmi male sono state proprio quelle persone di cui io ingenuamente mi ero fidata ciecamente.
Giocando sulla polisemia della parola. L’altro giorno un amico sportellista in banca mi ha confidato: – a pensare di come m’era piaciuto da ragazzo quel bigliettino d’auguri con su scritto “Da grande sarai uno che conta” -!
Error communis facit ius.L’errore comune fa legge.
Ti ho immaginato tra le sue braccia: niente per me valeva più. Nessun sogno, nessun desiderio che le stelle bugiarde mi avevano promesso.Ti ho immaginato tra le sue braccia: niente mi poteva consolare, e nessuno poteva asciugare le mie lacrime.Se non la persona per cui piangevo.
Fammi entrare nel tuo cuore e poi butta la chiave!
Dicono “Chi si accontenta gode”.A volte mi chiedo se non sia solo una formula di auto-convincimento.
Se un uomo ha un amico immaginario è pazzo, se tanti hanno un amico immaginario…