Anonimo – Amico
Se l’amicizia fosse come una rosa potremmo pungerci con le sue spine. Ma per amore della rosa le spine non fanno tanto male. E così la nostra amicizia non farà mai male.
Se l’amicizia fosse come una rosa potremmo pungerci con le sue spine. Ma per amore della rosa le spine non fanno tanto male. E così la nostra amicizia non farà mai male.
Tutti abbiamo un amico, sai quello che quello che dice ci sono oggi e ci sarò anche domani tranquilla io non ti lascerò mai sola, con me i tuoi giorni saranno sempre pieni, e mai noiosi. Ma vi è un amico particolare che ne farei volentieri a meno di lui, che si presenta sempre nei momenti meno opportuni, e quasi sempre inaspettato, il mio amico, caro è lui, l’unico vero amico che senza avrei un immensa voglia di sorridere. Ma certo che ti dico il suo nome, Stà pur tranquilla che lo conosci anche tu, il suo nome? Guarda sono sicura che lo conosciamo tutti, il suo nome?. Problema ed ha un amica molto… molto bella, ma qualche volta un po’ antipatica. Ma pur sempre bella, e lei, lei si chiama Vita!
Se tutti i diavoletti avessero il tuo sorriso l’inferno sembrerebbe un paradiso.
Tegn u ciucc e u tegn yind alla stadd.Ho l’asino e ce l’ho nella stalla.
In situazioni difficili guai a colui che si crogiola nel suo stato di bisogno, rimanendo seduto e compatendosi.
Ci sono anche dei silenzi che dicono più di quello che possono raccontare un mondo intero di parole.Ci sono domande che rimangono sospese come una ragnatela viscosa in una casa abbandonata dove abbiamo paura di rimanere imprigionati se ci avviciniamo per guardarla da vicino, domande ineludibili che non siamo capaci di porci per poter ancora fingere di non sapere… Invece di fare una vera riflessione sulle domande che nascono dentro, su noi stessi, cerchiamo risposte negli altri per tutti nostri malesseri interiori, incolpiamo il mondo intero per le nostre indifferenze e mancanze, per evitare di affrontare con consapevolezza ciò che è… Siamo capaci di tutto pur di non cercare le vere cause degli effetti distruttivi. Ci creiamo nella mente un paradiso artificiale troppo “perfetto” per poter essere dopo un po ‘consapevoli della nostra trasformazione in qualcosa di non reale, in plastica…Cosi ci lamentiamo che i nostri grandi sogni di domani sono solo residui infinitesimi di briciole gettate nella spazzatura di ieri.
A donna dona baci.